Cliffs of Moher, le scogliere d’Irlanda set di Harry Potter

Non si è mai pronti ad uno spettacolo del genere. Lo si può immaginare, lo si può sognare, ma quando lo si vede dal vivo ci si rende conto che, no, non ci si può affatto preparare alla meraviglia sconfinata delle Cliffs of Moher, le scogliere d’Irlanda tra le più belle del mondo!
Quando ho organizzato il viaggio a Dublino nel 2010, già avevo in mente di fare un’escursione alle Cliffs of Moher, non me le sarei perse per nulla al mondo. Ne avevo sentito parlare, ne avevo letto e avevo visto numerose immagini e video che non hanno fatto altro che accrescere in me il desiderio di vederle dal vivo. E la realtà ha superato qualsiasi aspettativa.
Tanto che ora sono qui a scriverne io stessa, ma allo stesso tempo mi trovo a pensare a quali parole siano le più adatte a descrivere una tale emozione, quel senso di sconfinata immensità che si apre davanti agli occhi quando ci si ritrova qui su.

A picco sull’Oceano Atlantico
Le Cliffs of Moher, nella Contea di Clare, non sono solo tra le più alte falesie di Europa, ma anche tra le più antiche, infatti si sono formate nel periodo del Carbonifero superiore e oggi hanno circa 320 milioni di anni. Tra le località più visitate di Irlanda, queste scogliere uniche si estendono per ben 8 km e si ergono maestose al di sopra dell’Oceano Atlantico con i loro oltre 200 metri di altezza. Da qui si gode di uno spettacolo a perdita di vista che lascia senza parole e senza fiato e, se si è abbastanza fortunati da beccare un giorno in cui il cielo è terso, da qui, si scorgono anche le isole Aran, la baia di Galway e le Twelve Bens e le Maumturk Mountains del Connemara.
Persi ad ammirare questo sterminato paesaggio, non si riescono a pronunciare molte parole e, del resto, neanche se ne ha voglia. Meglio così, però, perché il rumore del vento, forte e sempre presente su questo luogo, e delle onde corpose e prepotenti che si infrangono contro le rocce frastagliate, riempiono tutti i sensi.

Cosa vedere alle Cliffs of Moher
Fauna. Queste strepitose scogliere sono una zona Speciale Protetta che ospita ben 30.000 uccelli, che si potrebbero incontrare camminando. Con un colpo di fortuna in più, guardando l’Oceano, è possibile avvistare persino delfini, foche, lo squalo elefante e la balena Humpback.
O’Brien’s Tower. Percorrendo il lato nord delle Cliffs of Moher si raggiunge questa torretta sulla quale, pagando un biglietto di circa 2 euro, è possibile salire. Questo è il punto più alto delle scogliere e la vista è impagabile.
Hag’s Head. Questo Capo della Strega è il punto più meridionale delle Cliffs e per raggiungerlo occorrono circa 2 ore di cammino partendo dal Visitor’s Centre. Qui le rocce hanno una forma particolare, che ricorda quella di una testa femminile. Secondo una leggenda, qui perse la vita la fattucchiera Mal che arrivò fin su questo scoglio per inseguire l’eroe irlandese Cù Chulainn di cui si era innamorata e che non riuscì mai a conquistare.

Curiosità sulle scogliere della “rovina”
- Il nome originario delle Cliffs of Moher è Aillte Mhothair che in gaelico irlandese significa “scogliere della rovina“.
- Se siete appassionati di Harry Potter come me, visitare alle Cliffs of Moher avrà per voi un valore aggiunto. Qui, infatti, è stata girata la scena in cui Harry e Silente sono su uno scoglio in mezzo all’Oceano in tempesta e guardano verso le grotte che si aprono sul mare, dov’è nascosto uno degli Horcrux in cui Lord Voldemort ha nascosto un pezzo della propria anima.
- I sentieri delle Cliffs of Moher sono quasi tutti a strapiombo sull’Oceano e lungo il cammino si trovano diversi segnali di pericolo che intimano al visitatore di non oltrepassare la barriera protettiva, per l’enorme rischio di precipitare. Eppure quasi tutti non si curano del pericolo (lo ammetto, me compresa, ma con debita attenzione e mantenendo la giusta distanza).

Come arrivare alle Cliffs of Moher, da Dublino
Per raggiungere le scogliere di Moher dalla Capitale irlandese ci sono diverse possibilità, ma le più comode sono quella di noleggiare una macchina o di partire con un tour di un giorno in pullman che vi permetterà di vedere diverse bellezze d’Irlanda lungo il cammino, fermandovi il tempo necessario per dedicarvi a ciascuna attrazione prevista.
Noi abbiamo scelto il tour organizzato in pullman, che ci ha portato a visitare le Cliffs of Moher e l’affascinante area del Burren, di cui vi parlerò altrove. Vi consiglio quest’opzione perché i tour con partenza da Dublino, e ce ne sono diversi, sono molto ben organizzati, i pullman sono comodi e le guide sono molto brave e simpatiche. Voi non dovrete muovere un dito, ma solo godervi il viaggio ed ammirare le bellezze che troverete lungo la strada e che di certo non mancheranno. E il rapporto qualità-prezzo vale sicuramente la candela!

Ovviamente è possibile anche raggiungere queste scogliere in bus o in treno, ma il viaggio non è diretto e dovrete organizzarvi bene per le varie coincidenze.
Se avete in programma di visitarle a breve o se le avete già viste, lasciatemi qui sotto le vostre impressioni. Sono curiosa di sapere che effetto ha avuto su di voi. Ora vi lascio, fino al prossimo post. Mi è venuta voglia di riascoltare Fiorella Mannoia con “Il cielo d’Irlanda”, la mia colonna sonora lungo questo viaggio incredibile in Irlanda.