Tour nell’Irlanda romantica: da Kinvara a Kilfenora, viaggio nel Burren

Villaggi dove il tempo sembra essersi fermato, terre e distese verdi dove lo sguardo si riempie di tutti i colori della natura, scogliere a picco sull’Oceano dove si ode solo il rumore del vento e dell’infrangersi fragoroso delle onde, strade solitarie da percorrere per un viaggio all’interno di se’ stessi, paesaggi romantici e fiabeschi. Vi invito ad unirvi a me in questo tour romantica nel Burren irlandese, da Kinvara a Kilfenora.
Il mio tour dell’Irlanda mi ha portato in una delle sue zone più preziose ed incredibili, quella del Burren, nella Contea di Clare, nella parte nord-occidentale dell’isola. Partiti in pullman con un tour organizzato, ci siamo lasciati Dublino alle spalle per andare incontro ad un’Irlanda molto più selvaggia, incontaminata e misteriosa, che all’apparenza sembra stare sulle sue, non accorgersi del tuo passaggio, ma che poi muore dalla voglia di lasciarsi scoprire, ricca com’è di segreti e amenità.

Dunguaire Castle: il castello più fotografato d’Irlanda
Prima tappa di questo tour attraverso l’Irlanda al romantico Dunguaire Castle, nel villaggio di Kinvara, un maniero del XVI secolo ben conservato che si colloca su una piccola collinetta nella costa meridionale della rinomata Contea di Galway. Questa fortezza può essere visitata solo da maggio ad ottobre, ma lo spettacolo più suggestivo è proprio il paesaggio che lo incornicia. Il Dunguaire Castle, infatti, si riflette nella piccola baia sulla quale fu costruito, circondato da un silenzio profondo, interrotto solo dal volo dei gabbiani e dal vento. Dovuta una sosta per ammirare il panorama, respirare il profumo dell’Oceano e far fuoco con il clic della vostra camera per cercare di immortalare da diverse angolazioni la fortezza più fotografata di quest’isola fiabesca.
Da qui, ci si sposta per una breve sosta ristoratrice al piccolo villaggio di Kinvara, dove si respirano la vera essenza e anima irlandese. Poche casine colorate, barche di pescatori ormeggiate al molo e un senso nostalgico che pervade lo spirito. Qui la vita sembra scorrere senza particolari scossoni.

Parco Nazionale del Burren, giardino roccioso d’Irlanda
Lontani ore e chilometri dalla vitalità della città, abbiamo appena capito che l’Irlanda è un Paese che conquista i cuori, quando ecco che scorgiamo le prime tracce di quello che è un paesaggio unico al mondo: il Burren, il più vasto tavolato calcareo d’Europa che si estende per circa 300 km2, caratterizzato da tante clints, ovvero da rocce frammentate da fessure lineari (dette grikes), tra le quali, inevitabilmente, prepotentemente si sono fatti avanti delicatissimi fiori. Qui ci si rende conto di quanto sia potente la natura, che permette persino a piante alpine, come il fiore blu della genziana di primavera, e a piante mediterranee di farsi spazio tra le rocce, dando vita così ad uno scenario senza paragoni.

Dolmen di Poulnabrone – la Porta dei dolori
Questo spettacolo unico ci rincorre lungo la strada che ci porta a quella che è un’altra tappa imprescindibile di questo tour alla scoperta di questa parte d’Irlanda. Giunti al Dolmen di Poulnabrone, una porta in pietra risalente al neolitico, sembra non esistere più il concetto di tempo che qui pare non essere trascorso. Camminando sulle clints ci sembra di vivere un sogno molto reale quando ci troviamo di fronte l’antico dolmen di Poulnabrone (che in irlandese significa Buco dei Dolori), un monumento funebre costituito da una spessa lastra lunga 3,6 mt sorretta lateralmente da due lastre poste in verticale, sotto il quale sono stati ritrovati i resti di circa 22 tra bambini ed adulti, qui sotto sepolti insieme ad oggetti che testimoniano le usanze di quell’era, tra il 4200 e il 2900 a.C.

Cattedrale di Kilfenora, nella città delle croci celtiche
Siamo di nuovo nella Contea di Clare, nel villaggio di Kilfenora considerato la Capitale del Burren, famoso per la sua Cattedrale in rovina risalente al XII secolo. La visita alla Cattedrale di Kilfenora è molto suggestiva: anche qui regna un silenzio inverosimile ed al tempo stesso assordante. Nei giorni meno sereni, la nebbia fa da tetto alla Cattedrale in rovina e l’atmosfera si fa ancora più surreale quando ci si trova dinanzi alle tre imponenti croci celtiche, poste nel transetto, tra cui spicca la più nota Doorty Cross.

Lasciata Kilfenora siamo pronti per vivere una nuova travolgente emozione, è l’ora di fare rotta alle Cliffs of Moher, le scogliere più affascinanti e suggestive d’Europa e tra le più belle al mondo.
Un viaggio in Irlanda è senz’altro un regalo per l’anima, rimette a posto i pensieri e ricarica i polmoni. E anche da dietro i vetri di un pullman, quest’isola incredibile si mostra in tutta la sua dirompente bellezza! E a scoprirla non è poi difficile capire perché abbia ispirato tanta florida letteratura, da Oscar Wilde a James Joyce, da William Yeats a Samuel Beckett. Preparatevi, perché tornerete a casa diversi!